Le elezioni si avvicinano

Mercoledì, 5 settembre 2018 si è riunito il Consiglio direttivo uscente per definire le procedure da seguire nelle prossime elezioni.  Nella seduta sono stati presentati ed approvati i facsimile delle schede elettorali ed il modulo per le deleghe.

Il Presidente ha inoltre anticipato ai membri del Consiglio direttivo la lettera da inviare a tutti i soci (in parte via mail ed in parte via posta ordinaria) nella quale si informa sommariamente circa le modalità di voto e si chiede la massima partecipazione da parte dei soci alle votazioni.

La lettera può essere scaricata al seguente link:

Lettera di comunicazione Votazioni di Sezione

 

Prossimamente riporteremo in queste pagine tutte le notizie utili per espletare le votazioni e cosa fare qualora si volesse autocandidarsi per la carica di Presidente o per componente del Consiglio direttivo.

 

Queste votazioni designeranno il nuovo Presidente di Sezione ed i componenti del Consiglio direttivo che lo affiancheranno per il prossimo quinquennio nella conduzione della nostra gloriosa Sezione intitolata a Padre Igino Lega il quale è stato un gesuita e militare italiano. Durante la Seconda guerra mondiale venne insignito della Medaglia d’oro al valor militare per aver eroicamente partecipato alla difesa dell’Isola di Lero contro le forze tedesche.

Perché rammentare qui l’intitolazione della nostra Sezione  vi chiederete, ebbene se leggerete la motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare forse riuscirete a capire:

«Cappellano militare del Presidio di isola lontana dalla Patria e sotto posta a soverchiante e prolungato assedio, dava ogni propria energia, superando disagi e pericoli, nell’assistenza spirituale e religiosa dei militari della guarnigione. Divenute precarie le condizioni del presidio, frazionato in nuclei isolati dall’azione nemica, proseguiva a piedi — per vie dirute e battute dal fuoco — il proprio apostolato, recandosi, anche allo stremo delle forze e sanguinante nei piedi, sui monti ove ferveva la lotta ed ovunque i morenti ed i sopravvissuti lo richiedessero, esponendo la vita con superba serenità e gravissimi rischi. Nell’imminenza dell’attacco decisivo all’isola, riusciva a raggiungere batteria circondata dal nemico; durante cinque giorni di aspri combattimenti, partecipando al combattimento come servente di cannone, era centro animatore di fede e di amor patrio per il personale duramente provato dall’impari e lunga lotta. Caduta l’isola, fisicamente sfinito, radunava i superstiti in attesa di feroce rappresaglia attorno all’Altare e celebrava il servizio religioso levando alla presenza del nemico interdetto l’invocazione all’Italia, ripetuta dai presenti. Esempio altissimo di immacolata fede, di virile coraggio e di grande amore di Patria
— Lero, 8 settembre – 16 novembre 1943.

Se poi aggiungo che proprio il 17 novembre 1947 egli fu insignito della Medaglia d’oro al valor militare durante una cerimonia tenutasi presso l’Accademia navale di Livorno alla presenza del Ministro della Difesa Mario Cingolani, le date 16 e 17 novembre sono una coincidenza certamente ma mi piace pensare che  vogliano indicare qualcosa per la Sezione di Gallarate.