Sabato 6 giugno 2015 per celebrare i 100 anni dalla fondazione della SIAI Marchetti resa famosa per la produzione dei celeberrimi aerosiluranti S M 79 “Sparviero” che montavano motori Alfa Romeo e considerando che il 2015 segna pure la ricorrenza dei 100 anni dall’acquisizione della società A.L.F.A. da parte del gruppo Ing. Nicola Romeo dando vita alla Alfa Romeo si è svolto un bellissimo raduno di auto d’epoca Alfa Romeo in due location simbolo dell’aviazione lombarda, il Museo Volandia di Malpensa che si trova nei capannoni della Caproni ed il Parco Europa a Sesto Calende dove si trovava l’ex Idroscalo di S. Anna da dove partivano gli idrovolanti costruiti negli stabilimenti S.I.A.I. di Sesto Calende.
Anche Squadra Corse Gallarate ha voluto essere presente a questo raduno con il Ten. Alberto Macchi ed il Ten. Sergio Buraccini schierando fra le numerose e splendide vetture una delle auto simbolo, la mitica Alfa Romeo AR 51 “Matta” la 4M vincitrice nel 1952 della categoria Veicoli Militari della Mille Miglia.
Come ogni corsa anche la Mille Miglia inizia con le cosiddette verifiche tecniche e punzonatura. Anche le macchine della Squadra Corse Gallarate si sono sottoposte a questa operazione.
La Mille Miglia 2015 ha vissuto una delle sue fasi più spettacolari: la punzonatura che ha riempito ieri Piazza della Vittoria a Brescia.
Decine di auto storiche hanno fatto passerella davanti a centinaia di appassionati per espletare il rito più storico della Mille Miglia, quello della punzonatura, tradizione che risale alle prime edizioni della corsa quando veniva messo un punzone in piombo a sigillare il coperchio della testa del motore, per evitare elaborazioni dopo aver sostenuto le verifiche tecniche.
In occasione delle celebrazioni del Centenario della partecipazione italiana alla Grande Guerra, l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia, sez. di Gallarate, rende omaggio alla Grande Storia d’Italia, partecipando alla rievocazione della Mille Miglia 2015 con vetture ed equipaggi che rappresentano tutte le Forze Armate Italiane e i Corpi Militari dello Stato, che affrontarono e vinsero il primo vero conflitto della storia Mondiale.
Composizione equipaggi/vetture raffigurante l’Esercito con le Armi/Corpi della Fanteria, Artiglieria, Trasporti e Materiali, Genio, Cavalleria.
1) Alfa Romeo AR51 Matta, 1M, pilota Ten. Gen. Mario Righele (Direttore Sportivo UNUCI Squadra Corse), copilota Gen. C.A. Giuseppe Maggi
2) FIAT AR51 Campagnola, 2M , pilota C.le Massimo Zanin , navigatore C.le Marco Friso
6) FIAT 500C, 6M , pilota Gen. B.A. Domenico Abbenante – Copilota Gen. S.A. Maurizio Lodovisi, Composizione equipaggi/vetture raffiguranti altri Corpi Militari dello Stato che presero parte al Primo Conflitto Mondiale, tra cui il Regio Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza e la Croce Rossa:
7) FIAT 1100 TV Coupè Vignale, 7M , pilota Ten. Sergio Buraccini, copilota C.M. Olindo Zamperoni
8) Alfa Romeo AR51 Matta, 5M, pilota Sost. Comm. Mario Berselli, copilota Ten. Col. Pietro Venanzi
Anche quest’anno ad Autoclassica era presente uno stand dell’Esercito Italiano dove era esposto il VTLM Lince ed insieme ad esso era esposto l’autoveicolo da ricognizione AR 51 1900 M Matta 4M vincitore della classe VM (veicoli Militari) della “Mille Miglia “del 1952.
Questo veicolo è oggi nel parco macchine dell’UNUCI Squadra Corse Gallarate e prenderà parte alla prossima rievocazione storica della Mille Miglia che prenderà il via il prossimo 14 maggio da Brescia.
Nella serata del 26 Novembre 2014, presso il Circolo di Presidio del Comando Militare Esercito Lombardia , sito a Palazzo Cusani in Milano, si è svolta la cerimonia della consegna alla Sezione dell’U.N.U.C.I. di Gallarate della Coppa dei vincitori del Raggruppamento “M” nell’ultima edizione della prestigiosissima 1000 Miglia, , da parte dell’equipaggio vittorioso composto dal S.A. Angelo De Giorgi e dal Gen. B. Carlo Capovilla , iscritti alla sezione UNUCI di Gallarate.
Ad apertura dell’evento si è avuto il discorso di benvenuto ai partecipanti da parte del Comandante Militare Esercito in Lombardia, Gen. B. Antonio Penino, che ha rimarcato il forte legame che esiste tra l’UNUCI la Forza Armata, vissuto e cementato da più di 90 anni di storia Patria. Nello specifico il Gen. Pennino ha ricordato come la sezione di Gallarate ha collaborato nella presenza dello stand dell’Esercito all’ultima edizione dell’esposizione “Milano AutoClassica” , dove l’UNUCI ha dato in esposizione una delle due Alfa Romeo “Matta” di sua disponibilità , auto già partecipanti alla Mille Miglia del 2013 e del 2014.
I presenti a questa speciale e particolare serata sono stati il Delegato Regionale Lombardia dell’ UNUCI , Gen. Div. Giovanni Fantasia, il Direttore Sportivo dell’UNUCI Squadra Corse Gallarate, Ten. Gen. Mario Righele, il Vice Presidente della Sezione di Gallarate , Ten. Alberto Macchi, i soci piloti della scuderia tra i quali il Gen . B. Giovanni Sperotto, il s.a. Massimo Zanin, già Campione Italiano 2013 di velocità “Endurance”, il Ten. Sergio Buraccini segretario dell’UNUCI squadra Corse, il Sig. Roberto Crugnola organizzatore della gara di regolarità per auto storiche “Varese – Campo dei Fiori, il Ten. Giuseppe Colombo, storico del marchio Alfa Romeo, l’Isp. Mauro Buraccini in rappresentanza della A.N.P.S., l’imprenditore Sergio Franzoni , socio UNUCI e componente del Team e il responsabile sanitario della squadra Corse , Ten. Col. me. CRI Dr. Piermaria Morresi.
Hanno voluto onorare con la loro presenza e come parte attiva nella cerimonia di consegna della Coppa, il Dr. Roberto Gaburri , Presidente della società organizzatrice 1000 Miglia srl, il Dott. Giuseppe Cherubini, Segretario e Direttore di Gara di questa grande competizione, considerata la Più Bella del Mondo (parole di Enzo Ferrari).
Durante questo convivio il Ten. Sergio Buraccini , appassionato di corse automobilistiche ma anche pilota sportivo di aeromobili, ha ricordato la figura di uno dei quattro fondatori della storica Mille Miglia, il Conte Franco Mazzotti , Capitano Pilota di complemento della Regia Aeronautica e quindi socio UNUCI di quell’epoca, disperso in azione sul canale di Sicilia il 14 Novembre 1942, ai comandi di un S.I.A.I. Marchetti SM75.
APPOSTAMENTI DIFENSIVI CON SACCHETTI A TERRA
In situazioni operative particolari può non essere possibile effettuare lavori di scavo per organizzare appostamenti difensivi (ad esempio nel caso di un posto di blocco all’interno di un abitato). E’ pertanto necessario realizzare la protezione con l’impiego di sacchetti a terra costruendo strutture al di sopra del terreno.
Per l’impiego dei sacchetti a terra occorre tener presente quanto segue:
– ogni sacchetto deve essere riempito per tre quarti;
– prima di porlo in opera comprimere la terra all’interno;
– il lato con la legatura deve esser rivolto all’interno della struttura o coperto con altro sacchetto, in quanto le parti libere si incendiano più facilmente;
– tre uomini possono, di norma, riempire 60 sacchetti in un’ora;
– con l’impiego di 200 sacchetti è possibile realizzare una struttura di 2 m per 2 m alta 70 cm;
– due sacchetti affiancati con il lato lungo a contatto (o un sacchetto per lungo) possono proteggere dal fuoco di armi leggere.
La tecnica da seguire per costruire un appostamento con sacchetti prevede la sovrapposizione di strati successivi alternando:
– uno strato di sacchetti affiancati con il lato lungo trasversali all’andamento del manufatto;
– uno strato di sacchetti affiancati con il lato lungo paralleli all’andamento del manufatto.
COME RIEMPIRE I SACCHETTI A TERRA
– Fissare su cavalletti una lamiera ondulata inclinata.
– Piantare un chiodo ripiegato in corrispondenza della parte più bassa della lamiera.
– Appendere il sacchetto al chiodo.
POSTAZIONE IN SACCHETTI A TERRA
NOTE:
1 – Per costruzioni alte 1,50-1,80 m è opportuno piantare dei picchetti di sostegno, all’interno e all’esterno ogni 70-80 cm.
2 – Le feritoie devono essere protette da rete metallica o da vetro corazzato se servono solo per osservazione.
3 – L’ingresso deve essere protetto e difendibile.
4 – Fissando a 20-30 cm dalle pareti una robusta rete metallica o un tavolato si ottiene la protezione da razzi o proietti a carica cava.
SCHEDA DI APPOSTAMENTO E DI POSTAZIONE
La scheda consiste in uno schizzo sul quale vengono riportati graficamente gli ordini ricavati, gli elementi di riferimento presenti nei settori di competenza e la relativa distanza.
E’ compilata per tutte le postazioni. E’ peraltro opportuno sia compilata anche per gli appostamenti.
I dati da riportare e conoscere sono
– settori d’azione normale, cioè il settore in cui devi intervenire normalmente e settore d’azione eventuale, cioè quello in cui intervieni sono se non vi sono obiettivi nel settore normale;
– linea di apertura fuoco è l’allineamento a partire dal quale intervieni contro obiettivi che lo abbiano superato;
– direzione di arresto automatico è la direzione nella quale devi sparare nel caso di scarsa visibilità o di accecamento della postazione;
– punti di saldatura del fuoco, nei quali si incrocia il fuoco della tua arma con quello di altre postazioni.
Inoltre è opportuno riportare la zona morta, cioè la zona dei settori ove non riesci a intervenire perché dietro un ostacolo o in depressione (controllale facendo muovere nel settore un tuo commilitone zigzagando) e gli elementi caratteristici che servono a materializzare graficamente gli ordini ricevuti.
XXVII Mille Miglia
Coppa Milano – Sanremo
Giro di Sicilia 2009 (come Scuderia Autieri d’Italia)
XXVIII Mille Miglia
Coppa Milano – Sanremo
Montecarlo – Sestriere
Giro di Sicilia 2010 (come Scuderia autieri d’Italia e UNUCI Squadra Corse)
XXVII I Mille Miglia
Coppa – Montenero
Montecarlo – Sestriere 2011 (come UNUCI Squadra Corse)
XXIX Mille Miglia (come Autieri d’Italia)
Coppa dei Tre Laghi e Varese – Campo dei Fiori
XXV° Coppa Nuvolari
Manifestazione A.S.I. del 150° dell’Unità d’Italia
Sestriere -Montecarlo 2012 (come UNUCI Squadra Corse)
Coppa della Favera
XXX Mille Miglia
Coppa dei Tre Laghi e Varese – Campo dei Fiori
Coppa Montenero
Manifestazione Nazionale A.S.I. MotorShow
Sestriere -Montecarlo
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