INTITOLAZIONE DELLA SEZIONE

 Sezione di Gallarate

Medaglia d’Oro Padre Igino Lega

Via Venegoni, 3  – 21013 Gallarate (VA)

La sezione è intitolata

al Tenente Cappellano Padre Igino Lega

Medaglia d’oro al Valor Militare

movm723

Motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare
“Cappellano militare del presidio di isola lontana dalla Patria e sottoposta a soverchiante e prolungato assedio, dava ogni propria energia superando disagi e pericoli, nell’assistenza spirituale e religiosa dei militari della guarnigione.
Divenute precarie le condizioni del presidio frazionato in nuclei isolati dall’azione nemica, proseguiva a piedi – per vie dirette e battute dal fuoco – il proprio apostolato recandosi, anche allo stremo delle forze e sanguinante nei piedi, sui monti ove ferveva la lotta ed ovunque i morenti ed i sopravvissuti lo richiedessero, esponendo la vita con superba serenità e gravissimi rischi. Nell’imminenza dell’attacco decisivo all’isola, riusciva a raggiungere batteria circondata dal nemico, durante cinque giorni di aspri combattimenti, partecipando al combattimento come servente di cannone, era centro animatore di fede e di amor patrio per il personale duramente provato dall’impari e lunga lotta. Caduta l’isola, fisicamente sfinito, radunava i superstiti in attesa di feroce rappresaglia attorno all’altare e celebrava il servizio religioso levando alla presenza del nemico interdetto l’invocazione all’Italia, ripetuta dal presenti.
Esempio altissimo di immacolata fede, di virile coraggio e di grande amore di Patria.”
Lero, 8 settembre – 16 novembre 1943
Livorno 17 novembre 1947 Consegna della Medaglia d’Oro a Padre Lega
Biografia
Padre Igino LEGA (1911 – 1951) nacque a Brisighella (RA) dalla nobile ed agiata Famiglia dei LEGA BALDINI. Fin dalla giovine età mostrò una particolare predisposizione ad aiutare le persone più sfortunate. Entrò nei Gesuiti e nel secondo conflitto mondiale fu Capellano della REGIA MARINA.Al tragico 8 settembre si trovava a Lero ove fu testimone ed attivo protagonista di quella tragedia. Dopo il duro internamento in Germania si dedicò all’ insegnamento.Per il suo particolare carattere venne mandato a Gallarate, zona di difficile clima socio-politico. Morì neanche quarantenne in un assurdo incidente col motorino regalatogli da queqli operai che, avendolo accolto in un primo tempo con diffidenza ed ostilità, ne apprezzarono poi la straordinaria umanità ed altruismo.Mai la Sua Fede venne meno anche nelle prove più aspre e pertanto presto si aprirà la Causa di Beatificazione.  PER ASPERA  AD ASTRA! 
 
Il tricolore per abside, due sentinelle con baionetta innestata al posto degli Angeli oranti: era lambiente ideale per entusiasmare il Padre Lega, che divenne un oratore ....  terribile. 8  dal vol. P. Igino Lega di A. Scurati)
Il tricolore per abside, due sentinelle con baionetta innestata al posto degli Angeli oranti: era lambiente ideale per entusiasmare il Padre Lega, che divenne un oratore …. terribile. 8
dal vol. P. Igino Lega di A. Scurati)
Cerimonia di benedizione della bandiera ed intitolazione.
Nei mesi di ottobre e novembre del 1953 proseguirono, dopo la sosta dei mesi estivi, le cerimonie di consegna delle Bandiere alle Sezioni Unuci ed assegnazione a queste del nominativo, prescelto fra le figure eroiche del luogo. A Gallarate la cerimonia avvenne l’1-11-1953 e fu scelta la figura del Tenente Cappellano Padre Igino Lega – Medaglia d’Oro al V.M. .         Madrina della Bandiera fu la madre di un altro valoroso eroe gallaratese, il caporale Carlo Noè. Erano presenti anche le sorelle di Padre Lega.
Analoghe cerimonie avvennero a Buenos Ayres (4 e 8 nov. 1953), Milano (11-10-1953), Lugo (25-10-1953), Barletta (1-11-1953), Treviglio (1-11-1953), Partinico (4-11-1953) e Termini Imerese (4-11-1953).
La Sezione di Gallarate ebbe l’onore di avere la presenza dell’allora Presidente Nazionale UNUCI Sua Ecc. Tito Zaniboni. La cerimonia ebbe luogo presso il Cinema Teatro Impero e vide la presenza delle massime Autorità Civili e Militari.

Si vis pacem para bellum

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